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Pittore
Alberto Pisa
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Alberto Pisa
Alberto Pisa nasce a Ferrara nel 1864. Si forma alla Scuola Civica d’Arte di Palazzo dei Diamanti e completa gli studi all’Accademia di Firenze. Stabilitosi nella città toscana, comincia a farsi conoscere con una produzione di piccoli paesaggi e scene di genere che incontrano subito il gusto del mercato internazionale. Tale tendenza si rafforza dopo un soggiorno a Parigi compiuto nella metà degli anni Ottanta. Nel 1886, invia tre opere alla mostra di Firenze: Piazza della Signoria, Donna e Madonna e Ritratto.
Dopo la tappa parigina, Alberto Pisa si trasferisce a Londra, dove si stabilisce per oltre trent’anni, dando avvio a una brillante carriera nel campo della pittura di genere e delle vedute ad acquarello della città. A partire dagli anni Novanta, invia i suoi paesaggi inglesi alle esposizioni italiane di Venezia, Firenze e Bologna, riscuotendo un eccellente successo di pubblico e di critica.
Notturno sul Tamigi, Crepuscolo a Hampstead Heath, Interno della stazione di Londra e Tamigi a London Bridge vengono inviate all’Esposizione di Firenze del 1899. Contraddistinte da una tavolozza brillante e da una pennellata vaporosa, descrivono con minuzia di dettagli e con spirito pittoresco la Londra di fine Ottocento e di inizio Novecento, cogliendone il fascino di città industriale e allo stesso tempo di capitale alla moda. Il dipinto Charing Cross viene presentato alla Biennale di Venezia del 1901.
Le vedute londinesi vengono alternate da quelle ispirate alla Costiera amalfitana o a Capri, come si nota dalle opere inviate alla Biennale del 1903, Casolare rustico a Ravello e Chiesa di Ravello, ma sono molto frequenti anche le incursioni nei ritratti e nella pittura di genere. Nel 1909 partecipa all’Esposizione Nazionale di Rimini con alcune scene, paesaggi e ritratti eseguiti durante un soggiorno a Roma, tra cui A villa Borghese, Venditore di castagne e Pineta in Albano.
Rientrato in Italia negli anni Venti, si stabilisce di nuovo a Firenze. Da questo momento in poi, si occupa soprattutto di grafica, attività che aveva iniziato già a Londra illustrando alcuni volumi dedicati a città italiane. Verso la fine degli anni Venti, lavora per la Salani, dedicandosi alle immagini a corredo di diversi romanzi inglesi. Anche le illustrazioni del volume Ferrara armoniosa recano la firma di Alberto Pisa. Attivo fino alla fine, muore a Firenze nel 1930. Nella Galleria d’Arte moderna si conserva Fanciulla distesa, Marianne.
Elena Lago
Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.