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Pittore

Angelo Mazzia


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Angelo Mazzia

( Roggiano Gravina (Cosenza) 1823 - Napoli 1890 )

Pittore

    Angelo Mazzia

    Angelo Mazzia, pittore meridionale, è nato in Roggiano-Gravina (Cosenza) nell’ottobre del 1823; studiò Belle lettere nel Seminario di San Marco, quindi, con una mezza pensione della Provincia, si recò a Napoli per studiare Medicina Veterinaria, ma innamorato dell’Arte a questa si dedicò, studiando invece il disegno sotto il prof. Cammarano, e lottando con strettezze economiche di tutti i generi, finchè ottenne un’altra pensione e passò alla R. Accademia di Belle Arti per studiare pittura.

    Esentato dal servizio militare per un concorso vinto, fu creato nel 1860 insegnante nell’Istituto di Belle Arti, dove introdusse il Disegno Geometrico, ora tanto diffuso, e nel 1872, vinse il concorso per l’insegnamento del Disegno a Portici. Donò per riconoscenza alla sua Provincia, un quadro al vero: “Omero al sepolcro d’Ettore”, illustrato dal Bozzelli, e vari ritratti di Calabresi illustri.

    Per la pubblica Mostra del 1854, fece un quadro al naturale, pure illustrato dal Bozzelli, “San Sebastiano dopo il primo martirio”, acquistato dalla Casa Reale; espose a quella del 1859, “L’Assunta con coro d’Angeli”, attualmente nella Reggia di Napoli, quadro premiato con medaglia d’oro; “Santa Cristina”, presentemente nel Real palazzo di Caserta; nel 1861, eseguì “La vergine delle Catacombe”, che ammirasi nella Pinacoteca di Capodimonte; nel 1864, “Clemente VII e Carlo V”, acquistato dal commendatore Farina; nel 1866, “Dante nella bolgia degli Ipocriti”, di proprietà del Prefetto di Napoli; e infine nel 1872 un gran quadro al vero: “Dante nella luce, Roma nelle tenebre”, che fu illustrato dal Settembrini, dal Dall’Ongaro, da Rocco, ecc.

    Ora si dedica soltanto alle cure dell’insegnamento, e non fa più che qualche piccolo quadro, che destina per gli amici. Fu pubblicato un suo lavoro sull'”Insegnamento elementare del disegno” ed a cura della Scuola di Portici, la sua “Relazione sul disegno in relazione coll’agronomia”.

    Questo artista è insignito della Croce di Cavaliere della Corona d’Italia, ed è Presidente onorario della Società degli operai meccanici in Portici.

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