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Pittore
Anselmo Gianfanti
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Anselmo Gianfanti
Anselmo Gianfanti
Anselmo Gianfanti, di Cesena, scolaro di Domenico Morelli, pittore corretto e stimato, ha esposto sempre quadri simpatici, sia per la scelta del soggetto quanto per la linea, la correttezza del disegno e il buon colorito.
A Roma, nel 1883, aveva “Benedicamus Domino”; a Torino, nel 1884, “I frati miniatori”, di cui così parla un critico nella Esposizione Italiana di Torino edita dal Treves:
«Dopo il suo primo dipinto “Benedicamus Domino” fino e delicato, il Gianfanti si è dato ad allargare e rendere più robusta la sua maniera; perciò il quadro dei “Frati miniatori” è in pittura un fatto di evoluzione verso un modo di dipingere più magistrale».
Aveva alla detta Mostra anche un “Ritratto” assai buono. A Venezia, nel 1887, espose una “Scena di chiesa” molto lodevole, pel fine spirito d’osservazione, e la fedele e scrupolosa riproduzione dal vero.
