Edoardo Raimondi

Pittore emiliano, nato a Parma, residente a Reggio Emilia e conosciuto come uno dei più valenti artisti d’Italia, ha eseguito, esposto e venduto un numero straordinario di quadri, che hanno destato l’interesse e l’ammirazione del pubblico in tutte le mostre tenute da noi e all’estero.

Nella mostra del 1872 a Milano, aveva un bello studio dal vero rappresentante: “Il viatico nei dintorni di Parma”; ed un’altra tela eccellente dal titolo: “I mandriani”. A Napoli, nel 1877, espose “Rivieraschi del Po fuggenti dall’inondazione del dicembre 1872” e “Le raccoglitrici di cicoria”.

Quattro anni dopo troviamo a Milano tre tele: “Capraio”; “Giovane porcaro” e “Le rive del Po”, che il pubblico ammira, e a Roma, nel 1883: “Un mattino d’Ottobre sulle rive del Po” e “In attesa del treno” che accrescono reputazione al valente artista.

A Torino, nel 1884, il Raimondi espose alcune tele di un soggetto nuovo rappresentante scene della “Corrida de toros” in Ispagna, e una tela raffigurante alcuni “Pescatori del Lago di Bieva al Giappone”, e nella Mostra interessantissima tenuta a Livorno, nel 1886, alla quale presero parte tutti i migliori artisti d’Italia, espose ancora: “Bandiera nera in vedetta”, scene della guerra del Tonchino, e “Vecchio parco”, belle ed interessanti pitture.

Altri lavori del Raimondi sono “Entrata del toro a la vara”; “Ricordi di San Rossore”; “Passaggio lombardo”, “Pianura” e “Boscaglia”.