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Pittore
Giuseppe Pennasilico
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Giuseppe Pennasilico
Giuseppe Pennasilico, di Francesco, s’inscrisse alunno nell’Istituto di Belle Arti di Napoli, il 23 gennaio 1870 e vi completò gli studii di pittura sotto la guida di Domenico Morelli, che gli fu largo di consigli e di ammaestramenti, dai quali il giovane trasse largo profitto. Ma ben presto lasciò Napoli. Da Genova ove si era recato si ebbero notizie di aver raggiunto un notevole posto fra gli artisti di quella regione. Molti quadri di questo squisito pittore hanno figurato nelle pubbliche Mostre.
E’ intervenuto in trentadue Esposizioni tra Nazionali e Internazionali. Appassionato dell’arte, ha lavorato con costante energia e ne fa fede la sua feconda produzione, la quale annovera opere interessanti. I suoi primi quadri figurarono nella Mostra della Salvator Rosa del 1874, seguitando ad esporre nel 1875, 1876 e 1892.
All’Esposizione Italo Americana di Genova del 1892, il dipinto “La giardiniera” fu premiato con medaglia d’oro; e a quella di Roma del 1895-96. “Il nido nella gerla” fu premiato con diploma, a quella di Berlino del 1899, “Colombi” fu premiato con medaglia d’argento; alla Universale di Parigi del 1900, “Colombi” fu premiato con menzione onorevole; a quella di Milano del 1906, “Triste alba” fu acquistato dal Ministero della Pubblica Istruzione per la Galleria Nazionale di Arte moderna In Roma.
Fu chiamato, verso il 1900, a occupare, senza le formalità del concorso, il posto di professore di pittura di figura, nell’Istituto di Belle Arti di Urbino, ma, amante di libertà, lasciò ben presto l’Insegnamento ufficiale. Tra le sue opere ci piace ricordare le seguenti: “Ambiente vecchio”, “Vita nuova”, “Un portico di fioraglia a Genova”, “Colombi”, “La giardiniera”, “Riposo”, “Il nido nella gerla”, “Castagne”, “La fine di un sogno”, “Ottobrata”, “La madre”, “Autunnalia”, “Tosatura”, “Le cucitrici”, “L’aria l’acqua il fuoco”, “Cristo sulle acque”. Il Pennasilico è membro della Commissione per la conservazione dei monumenti e Cavaliere Ufficiale della Corona d’Italia.
Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.