(Basilea 1813 - Roma 1865)
Veduta di Roma da Monte Mario
Misure: cm. 100 x 137
Tecnica: Olio su tela
Questa ampia veduta di Roma ripresa dalle pendici di Monte Mario, un classico della tradizione vedutistica romana, è noto per essere realizzato da Frey in altre tre versioni. Tutte le versioni sono caratterizzate da piccole varianti, visibili nel presente dipinto nel differente numero dei pastori al centro o degli alberi sulla destra.
Guardando con attenzione la città si riescono a distinguere perfettamente gli elementi architettonici quali Castel Sant’Angelo e la basilica Vaticana sulla destra, il Colosseo al centro e sulla sinistra la Via Flaminia e Piazza del Popolo. Jakob Frey può essere considerato uno dei grandi innovatori della pittura di paesaggio in Italia a fianco di maestri quali Ippolito Caffi e Anton Sminck Pitloo, ai quali può essere avvicinato per la fine capacità di percezione atmosferica e per un dipingere fluido e immediato, che restituisce all’osservatore i tratti realistici di un paesaggio irrimediabilmente perduto.