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Pittore
Pompeo Marino Molmenti
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Pompeo Marino Molmenti
Pittore veneto, nato a Motta di Livenza, nel novembre 1819. Entrò a dieci anni all’Accademia di Belle Arti di Venezia e fatti in breve i suoi studi diè vita a una serie di quadri storici e biblici: “La partenza di Tobia, con Rachele dalla casa di Labano”; “Pia de’ Tolomei, condotta dal marito in Maremma”; “Gli Arabi nel deserto che attendono una carovana per derubarla” coi quali si creò subito nome di artista valente.
Fra gli altri quadri di lui ricordiamo: “Giotto e Cimabue”, eseguito pel conte Papadopoli; “L’arresto di Filippo Calendario”, proprietà del principe Giovannelli; “Sara che dà Agar in moglie ad Abramo”, del barone Bonfigli; indi “La morte d’Otello”; “Un bagno di ninfe”; “Un arabo alla fontana” tutti per la famiglia Papadopoli.
Fra i quadri sacri avvene uno a Malò presso Vicenza, rappresentante “La beata Vergine Immacolata”, uno a Vidor presso Biadeno, raffigurante “Il martirio di Santa Filomena”, indi un “San Rocco” per una chiesa di Palmanova e “Gesù che dà le chiavi a San Pietro” per Fontanelle presso Oderzo.
Pompeo Molmenti è oggi uno dei più stimati fra gli artisti veneti; è professore nella stessa Accademia ove fu alunno, è Cavaliere della Corona d’Italia e socio di molte Accademie del Regno.
Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.