Hai cercato
Pittore
Domenico Caldara
Sei interessato alla vendita o all'acquisto delle sue opere?
Acquistiamo opere di questo artista
e di altri pittori e scultori dal XVI secolo sino alla prima metà del XX secolo
La galleria Berardi offre un servizio gratuito e senza impegno di valutazione di opere di arte antiche e moderne. Per orientarsi nel mercato dell'arte, assai complesso e pieno di sfumature, è meglio affidarsi ad un consulente professionista che sappia rispondere in maniera veloce e concreta alle tue esigenze. La chiarezza delle risposte risolverà in maniera efficace la necessità di stimare o mettere in vendita un bene.
Contattaci immediatamente senza impegno
Risposte anche in 24 ore:
Domenico Caldara
Nato a Foggia il 3 maggio 1814 morto a Napoli il 14 dicembre 1879. Fino al 1838 fu pittore autodidatta, poi frequentò l’Accademia di Belle Arti di Napoli sotto la direzione di Costanzo Angelini e di Postiglione. Si mantenne strettamente accademico predilesse i soggetti storici e mitologici e acquistò notorietà come ritrattista.
Espose a Napoli, a Firenze, a Foggia, a Venezia. Alcune sue opere figurarono nelle Mostre retrospettive di Bari e di Napoli nel 1922. Suoi lavori principali: “Sfida tra Apollo e Marsia”; “Il Parnaso”, decorazione a fresco nel salone del Palazzo Siniscalchi di Foggia; “Giacobbe”; “Abele”; “Autoritratto”, nella Galleria dagli Uffizi a Firenze; “San Ferdinando di Castiglia”; “Apoteosi di San Vincenzo”; “Mater Dolorosa”; “La Madonna del Popolo”; “La presentazione della Vergine al Tempio”; “Ritratto del marchese Garofalo”; “Testa di vecchio”; “La vecchierella”; “Le quattro stagioni”; “Nicolò de’ Lapi”; “Gli ultimi momenti di re Ferdinando II”. Nel 1854 fu nominato professore onorario dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e nel medesimo scorcio di tempo divenne ufficialmente pittore della Casa Borbonica, ottenendone favori e onori.
Il sito viene aggiornato costantemente con opere inedite dei protagonisti della pittura e della scultura tra Ottocento e Novecento.